La formazione professionale è il mio pane quotidiano. Dirigo il centro che ho fondato e organizzo corsi di formazione professionale di ogni tipo. Seguiamo il mercato del lavoro e attiviamo corsi con docenti qualificati per le professioni che più sono richieste.
Nella mia scuola, come mi piace chiamarla, sono passate tante persone con le esigenze più diverse: dal ragazzino che cercava una specializzazione post diploma alla casalinga interessata a una qualifica, dal professionista che necessitava di aggiornarsi per arrivare al manager in cerca di metodologie certificate che lo aiutassero a migliorare le performance in azienda.
Gestire un flusso di così tante persone ogni giorno, 365 giorni all’anno, tra aule, laboratori e fornitori, ha sempre rappresentato una questione spinosa. All’inizio dell’attività non sembrava incidere molto ma con il crescere della scuola la questione ha assunto una rilevanza alla quale è stato necessario prestare particolare attenzione.
Immaginare il via vai non credo sia difficile, Qui c’è un costante flusso di insegnanti di ruolo, professionisti che intervengono per le consulenze, personale di servizio, fornitori e, naturalmente, gli alunni. Nonostante l’impegno, i metodi “fai da te” di rilevazione delle presenze del personale, nel momento in cui è necessario controllare chi fosse dove, quando e perché, si rivelano per niente efficienti, estremamente complicati, macchinosi e di difficile gestione.
Confrontandomi con il mio corpo docenti, in uno dei nostri incontri pomeridiani, sono scaturite le idee più bislacche. Nella realtà dei fatti nessuno avrebbe voluto veramente accollarsi l’onere di svolgere la funzione di controllore dei propri colleghi. E come dargli torto? Ma l’ipotesi di continuare così non era certo all’ordine del giorno. Dovevamo arrivare a escogitare un sistema che fosse in grado di intensificare il controllo, migliorare la nostra efficienza in modo semplice e, nel contempo, non spendere una fortuna.
La rilevazione presenze nelle scuole
Durante una delle estenuanti riunioni organizzate per capire come potevamo risolvere la questione, il Prof. Baroni ha avuto un’idea che in seguito avremmo scoperto essere molto più che luminosa, addirittura risolutiva. Suo fratello, titolare di un’azienda metalmeccanica, aveva da non molto fatto installare un nuovo sistema di rilevazione presenze e controllo accessi. Messa in contatto con lui mi disse che era entusiasta della soluzione che aveva adottato spiegandomi per filo e per segno che, da quando aveva installato i sistemi Winit, nessun minuto o persona era più “andata persa”. Tutto era registrato e tutto poteva essere ritrovato, sempre e comunque ma, soprattutto, non era necessario che “qualcuno” dovesse manualmente tenere nota con sistemi empirici.
Nel breve presi contatto con l’azienda che aveva fornito il così utile sistema al fratello del Prof. Baroni, e in ancora meno mi feci una cultura sull’argomento della rilevazione delle presenze! Fin dall’inizio ho capito di trovarmi di fronte a quello che cercavo sebbene fino a quel momento non fossi stata nemmeno a conoscenza del fatto che esistessero dei sistemi così avanzati, per la gestione del personale. Massima personalizzazione del servizio in base al settore di appartenenza e alle mie specifiche esigenze permettendomi di consultare comodamente da portatile (anche dallo smartphone!) i dati delle presenze, prima di mandare tutto al commercialista.
Ora in istituto regna l’ordine e la perfezione: ogni persona al suo posto e a ogni posto la sua persona. La sera posso rientrare prima e, con calma, fare un controllo da remoto, se voglio. Niente più registri manuali, niente più scartoffie, niente più bug creati da piccole dimenticanze e distrazioni, comuni errori dell’essere umano.
Sono pienamente soddisfatta. Prova anche tu! Chiama Winit e affidati ai loro prodotti e sistemi. In fondo, migliorare non è forse lo scopo di ogni impresa?