La rilevazione presenze è un’operazione importante che ogni azienda effettua per conoscere gli orari di entrata e di uscita dei dipendenti, gestire il lavoro straordinario e il piano ferie e monitorare i dipendenti che si trovano in trasferta di lavoro e quindi lontano dalla sede. Quando si tratta di rilevare le presenze dei lavoratori lo strumento più utilizzato è il cosiddetto Marcatempo, un dispositivo che permette non soltanto di registrare l’orario di lavoro dei dipendenti, ma anche di gestire con maggiore facilità i dati e le informazioni raccolte.
I marcatempo infatti possono essere utilizzati in abbinamento ad alcuni software specifici utilizzabili sia da computer che da smartphone come applicazioni. A seconda delle esigenze dell’azienda poi i marcatempo sono disponibili in diversi modelli, da quelli fissi che funzionano con i badge a quelli portatili, specificamente progettati per i lavoratori fuori sede.
Prima di effettuare la scelta del marcatempo da adottare quindi ogni azienda deve innanzitutto tenere conto delle proprie esigenze, ad esempio considerando il numero di dipendenti in sede rispetto a quelli fuori sede, e successivamente prendere in considerazione anche il proprio budget.
Ma quali sono esattamente le differenze tra i marcatempo fissi e i marcatempo portatili?
Timbracartellini: quando sceglierli
Il Marcatempo Fisso, anche conosciuto con il nome di timbracartellini, è la soluzione ideale per le aziende medio-grandi che hanno bisogno di conoscere con esattezza gli orari di entrata e di uscita dei dipendenti. Come è facile immaginare dal nome stesso, si tratta di dispositivi pensati per la rilevazione presenze dei dipendenti che lavorano in sede che sfruttano la tecnologia RFID.
Il marcatempo fisso COM302 di Winit ad esempio è realizzato con materiali di alta qualità e resistenza ed è disponibile anche in versione impermeabile per resistere meglio ad usura e agenti atmosferici; proprio per questo motivo i marcatempo di questa gamma possono essere utilizzati in ogni tipologia di azienda, dal cantiere al magazzino.
La registrazione dei dati con i marcatempo fissi avviene per prossimità: questo vuol dire che per registrare gli orari il dipendente deve avvicinare al marcatempo il proprio badge RFID e successivamente i dati verranno acquisiti da un software apposito denominato PowerWEB.
Il marcatempo è inoltre dotato di un pratico display con retroilluminazione, che permette di leggere facilmente i dati anche in scarse condizioni di luce, e viene offerta la possibilità di personalizzare i badge a seconda delle proprie esigenze, ad esempio inserendo il logo dell’azienda o la foto del dipendente.
Clock App e Marcatempo Portatile
A differenza dei marcatempo fissi, i Marcatempo Portatili sono progettati per la rilevazione delle presenze dei dipendenti che si trovano temporaneamente fuori sede oppure per i collaboratori a tempo, come nel caso delle imprese di pulizie o degli assistenti domiciliari. Oltre alla tecnologia RFID questi marcatempo sfruttano anche altre tecnologie innovative come la localizzazione GPS e la trasmissione GPRS dei dati per registrare gli orari di lavoro dei dipendenti.
A distinguerli dalle soluzioni fisse è proprio l’utilizzo di queste tecnologie che, per essere adoperate in modo corretto, sono sottoposte ad una serie di normative in tutela della privacy dei lavoratori. La linea MLC113 di Winit offre la possibilità di acquistare marcatempo portatili di grande qualità e resistenti nel tempo, ma le soluzioni fisiche non solo le uniche proposte dal marchio.
Una soluzione innovativa è infatti rappresentata dall’applicazione ClockApp, un software progettato per trasformare i dispositivi personali dei dipendenti in veri e propri marcatempo portatili. ClockApp si basa sulla rete mobile del dispositivo, sulla posizione GPS e sulla fotocamera e microfono per permettere al datore di lavoro di controllare l’operato del dipendente ed eventualmente fornirgli assistenza in tempo reale.